giovedì 9 maggio 2013

La Strada del Vino


Dato che la scorsa volta abbiamo solleticato l’appetito con un post interamente dedicato al cibo, vi andrebbe di inebriarvi il cervello con un post interamente dedicato al vino? E magari col prossimo di ingrassare qualche kilo parlando di dolci e dessert vari? …Ecco che improvvisamente sparirono tutti i follower di the The Little Luggage… Ehh sarebbe bello se si potesse controllare l’ingrasso così facilmente!
Scherzi a parte, ho ripreso l’argomento Alto Adige, perché chiunque stesse progettando un fine settimana o una vacanza da quelle parti, non può escludere la Strada del Vino dalla liste-delle-cose-da-vedere, dato che è esempio di valorizzazione culturale locale - non mi stancherò mai di ripetere quanto gli altoatesini siano bravi a valorizzare il loro territorio e ad utilizzare modernissime tecniche di marketing.



La Strada del Vino si estende per circa 70 KM lungo la valle dell’Adige, parte dal comune di Cortina e scorre fino a toccare di striscio il comune di Bolzano. E’pubblicizzata con cartelli che ne segnalano i vigneti, le cantine, le vinerie ed è protagonista di manifestazioni, feste tradizionali e intrattenimento per i turisti. Lungo questa strada si producono tantissime varietà di vino bianco e vino rosso, i particolare mi piace ricordare il Gewürztraminer per la varietà bianca e il Lagrein per quella rossa.


Oltre al vino è possibile godere di un paesaggio fantastico, prendere il sole al lago o in piscina in estate oppure andare a sciare in inverno. Si possono visitare i castelli dal tipico stile d’Oltradige – ossia mix di gotico del Nord Europa e rinascimentale del Sud - , fare escursioni nei piccoli borghi oppure dedicarsi a sport come ciclismo (dato che questa strada gode di un’ottima pista ciclabile), golf, trekking, tennis, equitazione e anche sport acquatici, grazie alla presenza del lago di Caldaro, come  pesca e vela (o la più semplice tintarella, per gli amanti del dolce-far-niente e del sole-vieni-a-me come la sottoscritta).




Vi segnalo questo link utilissimo per qualsiasi attività o informazione desideriate.
Per quanto riguarda le manifestazioni estive, è difficile che nell’arco di una settimana non organizzino qualcosa in almeno uno dei paesi lungo questa strada: come vi dissi qui, ho passato un mese intero di ferie (agosto 2009) a Termeno, quindi ho visto quanto ci tengano ad organizzare percorsi enologici, feste di paese nella maniera più divertente e civile possibile – non come le feste organizzate dalle mie parti, dove impieghi due ore per arrivarci, 3 per parcheggiare, mezz’ora solo per girare perché nel frattempo già sei ubriaco e devi tornare indietro dato che non ricordi dove hai messo l’auto. In tutto questo sono passate già 4 ore da quando hai lasciato casa, quindi la serata è finita, arrivederci e grazie –
A tal proposito ricordo una festa a Caldaro, Die Kaleterer Winfest, dedicata al vino dove però scorrevano fiumi di birra (???), con bande musicali e personaggi vestiti con costumi locali. C’erano immense tavolate e panche in stile Oktober Fest, stand che offrivano panini con wurstel, crauti, patatine, crepes, waffels, vino e l’immancabile birra, cori di persone che gongolavano rosse in viso per aver alzato troppo il gomito, schiamazzi di bambini, turisti che si cimentavano in danze locali (tipo me) e la mitica banda musicale sul palchetto allestito per l’occasione. Il tutto senza generare caos, nel modo di fare tipicamente germanico. A fine serata eravamo tutti divertiti, avevamo gustato un’ottima birra e ricordavamo perfettamente dov’era l’auto...
Se ogni località italiana produttrice di vino avesse un’organizzazione simile, il vino italiano sarebbe ancora più famoso, perché - parliamoci chiaramente – siamo conosciuti soprattutto per i vari Montepulciano e Barbera, ma sappiamo benissimo che del DNA vinicolo italiano ci sono anche Taurasi, Cirò, Fiano, Vementino, Greco… Sarebbe bello spronare la produzione vinicola attraverso l’attività turistica come nella Napa Valley in California, in Sud Africa, in Alto Adige.
Se siete in zona, un buon posto dove alloggiare è il Goldene Traube a Termeno; un ottimo ristorante, con cantina super moderna e piatti favolosi, è lo Schwarz  Adler a Cortaccia, mentre bar-gelaterie carinissimi si trovano a Caldaro sul lungo fiume.

Auf Wiedersehen und Viel Spass!

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